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Fabio: LA SFIDA DEI 30 GIORNI .

LA SFIDA DEI 30 GIORNI PER UNA NUOVA ABITUDINE

Ecco un modo semplice e 4 indicazioni fondamentali per adottare una nuova abitudine senza accorgersene con la sfida dei 30 giorni.

Ho visto un simpatico video di Matt Cutts la strategia dei 30 giorni.

Vediamo come Matt Cutts è riuscito a ottenere così tanti risultati personali e lavorativi con semplici e ripetibili sfide che durano “solo” 30 giorni. Seguendo la sua video presentazione su TED sono rimasto affascinato da cosa si possa fare per abbattere abitudini non utili o adottare nuove abitudini, ho individuato 4 elementi fondamentali nella strategia di Matt Cutt che voglio condividere in questo articolo.

Se anche tu vuoi adottare una nuova abitudine, che ti può far stare meglio, crescere a livello personale o professionale, questi 4 elementi potranno esserti utili. Abitudini da adottare in 30 giorni possono essere semplici o complicate: potresti voler smettere di fumare al mattino e fumare solo 4 sigarette nel pomeriggio, potresti decidere di chiudere  il telefonino la sera,spegnere la televisione alle 18.00 e non riaccenderla fino alla mattina, smettere di giocare con videogiochi per più di 1 ora al giorno, potresti voler imparare le 300 parole base della lingua parlata nel tuo prossimo viaggio … Qualsiasi cosa va bene: anche smettere di mangiare alle 20 di sera e permettere così al corpo di digerire bene, potresti voler iniziare a correre, andare in palestra e chi più ne ha più ne metta.

Ho voluto scrivere ora, dopo aver conclusa la mia prima sfida dei 30 giorni.

Non ho acceso la console del mio videogioco preferito “ Pro Evolution Soccer” per 30 giorni, spegnendo così uno dei miei vampiri energetici di tempo. Grazie a questa prova mi son trovato più tempo libero, che ho dedicato allo studio . Ora sono pronto per eliminare un altro vampiro. Inizio 2 gennaio 2018. Sulla mia fan page troverai , in dettaglio , la mia sfida.

 

I 4 elementi fondamentali per far funzionare la sfida dei 30 giorni

Queste quattro prerogative sono indispensabili, senza le 4 prerogative tenute contemporaneamente in considerazione, la sfida dei 30 giorni rischia di fallire durante il percorso.

  1. La sfida dovrà essere rispettata per i 30 giorni di fila, non oggi “Sì” e domani “No” . La sfida dei 30 giorni deve coprire proprio tutti i 30 giorni, sempre, ininterrottamente. E poi? Be’, sappi che poi, passati i 30 giorni, potrai sempre tornare indietro. E’ questo il bello, il senso di impegno c’è, ma a breve termine e permane un senso di libertà perché dopo puoi sempre tornare a come era prima. Mettiamo il caso, che tu voglia provare la sfida di spegnere il cellulare alla sera , dopo le 20.00. Se poi non te la senti, è troppo sofferta – fa niente– potrai sempre riprendere l’abitudine e riaccenderlo la sera dell trentunesimo giorno. Forse il trentunesimo giorno però lo guarderai con più attenzione, consapevolezza, coscienza. Forse chatterai molto meno… Chissà.

 

  1. L’oggetto della tua sfida dei 30 giorni sarà veramente voluto Se ci pensi, ci sono mille cose che vuoi veramente ottenere e che – prese nel marasma della quotidianità – sono difficili da ottenere tutte insieme. Ma, una per volta, 30 giorni per volta, è fattibile, quasi facile. Ipotizziamo che tu segua  e che vadano a buon fine: avresti 12 nuove abitudini adottate e saresti una persona nuova, letteralmente.

 

  1. Per abitudini che vuoi cambiare e quindi per quel qualcosa che vuoi abbandonare trova consciamente delle alternative valide. Dico consciamente perché tu vuoi proprio metterti lì  e scrivere una ventina di alternative al desiderio di accendere il cellulare dopo le 20.00. Scrivi 20 cose FATTIBILI e PIACEVOLI che vorrai fare al posto di quella cosa, che ti consiglio di non nominare neanche!

Fare brainstorming ti aiuterà, prendi carta e penna e inizia a farlo.

  1. E infine, dopo aver redatto l’elenco grazie al brainstorming, tu vorrai “sentire” a livello sensoriale ciò che vuoi fare come nuova abitudine. Se per esempio vuoi smetterla di di accendere il cellulare dopo le 20, guardati fare ciascuna di quelle venti cose che hai consciamente scritto e poi senti come starai emotivamente mettendo in atto ciascuna delle 20 alternative pensate. Come ti sentirai? Liberato? Felice? Soddisfatto?

Il circolo virtuoso della ripetizione

Sentire la soddisfazione di fare qualcosa che vuoi con tutto il tuo essere (conscio ed inconscio) ti permetterà di pianificare anche a livello sensoriale il tuo futuro. Adottalo per 30 giorni di fila e hai alte – anzi altissime – probabilità che diventi parte di te.

Lo sai com’è ? Un azione ripetuta diventa un comportamento, un comportamento ripetuto diventa un’abitudine, un’abitudine ripetuta diventa atteggiamento, questo atteggiamento ripetuto farà presto parte della tua nuova identità.

Gandhi diceva:

Mantieni i tuoi pensieri positivi perché i tuoi pensieri diventano parole.
Mantieni le tue parole positive perché le tue parole diventano i tuoi comportamenti.
Mantieni i tuoi comportamenti positivi perché i tuoi comportamenti diventano le tue abitudini.
Mantieni le tue abitudini positive perché le tue abitudini diventano i tuoi valori.
Mantieni i tuoi valori positivi perché i tuoi valori diventano il tuo destino.

Pronto per la sfida dei 30 giorni? 
Chi devi sfidare? Te stesso.

Perché proprio 30 giorni e non 15 o 60? Perché 30 sono proprio i giorni che il nostro cervello impiega per “abituarsi” a questa nuova azione.

Grazie a questi 30 giorni potrai anche capire se questa nuova abitudine è ciò che fa per te o meno. Se non fa per te ti basterà non continuare più o ripartire con una nuova sfida. Però aspetta di terminare i 30 giorni prima di decidere!

Ti sembra una sfida già vinta? Prova! Vedrai che sarà tutt’altro che semplice, specialmente nella seconda settimana. Subentreranno vari fattori che ti impediranno in tutti i modi di portare a termine la tua sfida.

Condividi qua sotto la tua sfida, scrivi un commento.

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PS: Da piccole azioni iniziano le grandi trasformazioni!

CHI SONO

Sono Fabio Michieli, Business Coach Emozionale ,operatore olistisico e ricercatore di tecniche di “Libertà Emozionale”. Lavoro a Mandello del Lario ( Lecco) in uno studio di Naturopatia con la mia collega e compagna Simona Siviero. Teniamo conferenze e corsi per introdurre il maggior numero di persone alle nostre conoscenze. Offro la possibilità di liberarsi da tutte le “Seghe Mentali” che limitano la crescita personale e il raggiungimento dei propri obiettivi.

Fabio: LA SFIDA DEI 30 GIORNI .

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